Semaglutide nello scompensato obeso con frazione di eiezione preservata

La semaglutide è utile nei pazienti con obesità e scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata non diabetici.

Lo studio STEP-HFpHF ha arruolato 529 pazienti con un indice di massa corporea (BMI) >/= 30 affetti da scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata ma senza diabete che sono stati randomizzati a semaglutide (2,5 mg una volta alla settimana) oppure placebo.
I due end-point primari erano rappresentati dalla valutazione dei sintomi secondo lo score KCQ-CSS e dai cambiamenti del BMI. Endpoint secondari comprendevano i cambiamenti nella distanza percorsa in 6 minuti, il decesso, gli eventi correlati allo scompenso cardiaco nei cambiamenti nei livelli di PCR.
I pazienti trattati con semaglutide hanno mostrato un miglioramento statisticamente significativo dei sintomi rispetto al placebo, una maggior riduzione del peso corporeo, un aumento della distanza percorsa nel test dei 6 minuti di cammino, una maggior riduzione dei livelli di proteina C reattiva (PCR).
Eventi avversi seri sono stati riportati nel 13,3% del gruppo semaglutide e nel 26,7% del gruppo placebo.
La semaglutide si propone quindi come un farmaco da affiancare a dapagliflozin ed empagliflozin che già si sono dimostrati utili nello scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata [2, 3,4].
Recentemente sono stati resi noti anche i risultati del trial, anticipati dalla ditta produttrice delle semaglutide [5], in cui sono stati arruolati oltre 17.000 pazienti con sovrappeso oppure obesità, senza diabete e con diagnosi di patologie cardiovascolari. L’endpoint primario era composto da morte cardiovascolare, infarto e ictus non fatali. I pazienti trattati con semaglutide hanno mostrato una riduzione dell’endpoint primario del 20% rispetto a quelli trattati con placebo.

Presi insieme i risultati di questi studi propongono la semaglutide come farmaco utile in una vasta categoria di pazienti obesi, diabeti e non diabetici, con pregresse patologie cardiovascolari o con scompenso cardiaco indipendentemente dal valore della frazione di eiezione.

Bibliografia

1. Kosiborod MN et al. for the STEP-HFpEF trial Committees and Investigators. Semaglutide in Patients with Heart Failure with Preserved Ejection Fraction and Obesity. N Engl J Med 2023 Aug 25; DOI: 10-1056/NEJMoa2306963

2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=7739

3. http://ww.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=7917

4. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=7739.

5. http://novonordisk.com/news-and-media/news-and-ir-materials/news-details.html?id=166301